Storia e Politica 3/2021

Storia e Politica

rivista quadrimestrale: XIII, 3, 2021

EISSN : 2037-0520
 

 

Ricerche/Articles 

Mauro Lenci

Università di Pisa

LO SGUARDO DELL’OCCIDENTE. I RAPPORTI CON L’ALTRO DALL’ANTICA GRECIA ALL’ILLUMINISMO

Parole chiave: identità culturale europea, alterità, indagine critica, universalismo, relativismo.

L’Occidente ha plasmato la propria identità politica e culturale nel rapporto con gli Altri. Fu lo stretto contatto con altri popoli a provocare la nascita dell’indagine critica in Grecia e a permeare il pensiero occidentale in tutte le sue forme. Attraverso alcune figure esemplari, che spaziano dall’età classica a quella moderna, si cerca di mostrare come lo sforzo volto alla comprensione delle diverse culture sia stato costante lungo tutta la storia europea. Tale impegno si riflette nel rapporto con il resto del mondo, indipendentemente dalle finalità che animavano questi incontri o dagli scontri con realtà estere. Il dialogo continuo che ne è seguito ha permesso di sviluppare teorie alternative di stampo relativista o universalista, che hanno permesso di definire il moderno concetto di tolleranza.

(THE PERSPECTIVE OF THE WESTERN WORLD IN THE RELATIONSHIP WITH OTHER PEOPLES, FROM ANCIENT GREECE TO THE ENLIGHTENMENT)

Keywords: European Cultural Identity, Otherness, Critical Investigation, Universalism, Relativism.

The West has shaped its political and cultural identity in the relationship with Others. It was the close contact with other peoples that caused the birth of critical investigation in Greece and permeated Western thought in all its forms. Through some exemplary figures, ranging from Classical to Modern age, we try to show how the effort aimed at understanding different cultures has been constant throughout European history. Such endeavor can be seen in the relationship with the rest of the world, regardless of the purposes that enlivened these encounters or of the clashes with foreign realities. The continuous dialogue that has ensued has made it possible to develop alternative theories in the relativist or universalist mold, which have allowed us to define the modern concept of tolerance.

Alessandro Mulieri

KU Leuven/Research Foundation Flanders – Leuven (Belgium)

DA MACHIAVELLI A ARISTOTELE. DONATO GIANNOTTI SUL GOVERNO MISTO E IL REGIME POPOLARE NELLA REPUBBLICA FIORENTINA

Parole chiave: Giannotti, Machiavelli, Aristotele, Polibio, regime misto

Questo articolo analizza in due modi diversi le teorie di Donato Giannotti sulla costituzione mista e sul regime popolare nella sua opera La Repubblica Fiorentina. Innanzitutto, ricostruisce il debito delle idee di Giannotti con il pensiero di Polibio e Machiavelli. In secondo luogo, presta particolare attenzione all’ampia ricezione di Aristotele e del linguaggio aristotelico nella teoria del regime misto. Si vuole dimostrare che, anche se Giannotti a volte si ispira a Machiavelli, egli propone idee che mostrano l’influenza di Aristotele e del linguaggio aristotelico per presentare una specifica teoria popolare del repubblicanesimo.

(FROM MACHIAVELLI TO ARISTOTLE. DONATO GIANNOTTI ON THE MIXED CONSTITUTION AND THE POPULAR REGIME IN THE FLORENTINE REPUBLIC)

Keywords: Giannotti, Machiavelli, Aristotele, Polybius, mixed regime

This article analyzes Donato Giannotti’s theories of the mixed constitution and the popular regime in his work The Florentine Republic in two different ways. First of all, it reconstructs the debt of Giannotti’s ideas with the thoughts of Polybius and Machiavelli. Second, it pays particular attention to Giannotti’s extensive engagement with Aristotle and Aristotelian language in his theory of the mixed regime. It is shown that, even if Giannotti at times draws on Machiavelli, he provides ideas that incorporate Aristotle and Aristotelian language in order to present a specific popular theory of republicanism. 

Carlos Alberto Murgueitio Manrique

Colegio de México -Departamento de Historia de la Universidad del Valle en Cali y Buga, Colombia – CEHA (Centro de Estudios Históricos y Ambientales).

LA GRANDE PENSEE DE NAPOLEÓN III (1858 – 1861). LA ESTRATEGIA FRANCESA PARA FORJAR UN IMPERIO AMERICANO

(EGEMONIA, FILOSOFIA DELLA PRASSI E QUESTIONE DELL’ARTE NEI TACCUINI DEL CARCERE DI ANTONIO GRAMSCI)

Parole chiave: Gramsci, Estetica, Politica, Filosofia della prassi

Questo articolo affronta il rapporto tra il pensiero artistico e quello politico di Antonio Gramsci. A questo scopo si propone un confronto tra i termini “egemonia” e “filosofia della prassi” con la distinzione di Gramsci tra il valore culturale, civilizzatore dell’arte, e il suo carattere autonomo e distinto. 

(LA GRANDE PENSEE DE NAPOLEÓN III (1858 – 1861). LA STRATEGIA FRANCESE PER LA COSTRUZIONE DI UN IMPERO AMERICANO)

Parole chiave: intervento francese, Messico, Napoleone III, debiti, imperialismo europeo. 

Basandosi sull’esame dei documenti ufficiali sull’intervento francese rinvenuti nell’Archivio della Segreteria delle Relazioni Estere del Messico, questo lavoro cerca di chiarire le motivazioni di Luigi Napoleone e dei suoi ministri, di interferire negli affari messicani dal 1858, e di determinare l’intervento del Paese nel 1861. Senza tentare di risolvere i principali dibattiti storiografici chiariti nel corso di due secoli, né di contraddire le tesi precedentemente esposte, l’articolo offre una nuova prospettiva del fenomeno e solleva, a partire da un approccio oggettivo e post-nazionalista, un’interpretazione originale e ampia, tipica della “Connected History”. 

(LA GRANDE PENSEE DE NAPOLEÓN III (1858 – 1861). THE FRENCH STRATEGY TO FORGE AN AMERICAN EMPIRE)

Keywords: French Intervention, Mexico, Napoleon III, debts, European Imperialism.

Based on the review if the official documents on the French intervention found in the Archive of the Secretariat of Foreign Relations of Mexico, this work seeks to clarify the motives of Louis Napoleon and his ministers, to interfere in Mexican affairs since 1858, and determine the intervention of the country in 1861. Without attempting to resolve the principal historiographic debates elucidated for two centuries, nor to contradict the theses previously exposed, the article offers a new perspective of the phenomenon, and raises, from an objective and post – nationalist approach, an original and broad interpretation, typical of connected history.

 Juan José Gómez Gutiérrez

Universidad de Sevilla (España)

HEGEMONÍA, FILOSOFÍA DE LA PRAXIS Y LA CUESTIÓN DEL ARTE EN LOS CUADERNOS DE LA CÁRCEL DE ANTONIO GRAMSCI

(HEGEMONY, PHILOSOPHY OF PRAXIS AND THE QUESTION OF ART IN ANTONIO GRAMSCI’S PRISON NOTEBOOKS)

KeywordsGramsci, Aesthetics, Politics, Philosophy of Praxis

This paper deals with the relationship between Antonio Gramsci’s artistic and political thinking. For this I compare the terms “hegemony” and “philosophy of praxis” with Gramsci’s distinction between the cultural, civilising value of art, and its autonomous and distinct character.

Greta Mastroianni Greco

Università degli Studi di Rome Tre

LA PROSTITUZIONE SECONDO WENDY MCELROY: QUANDO IL LIBERTARISMO INCONTRA IL FEMMINISMO

Parole chiave: McElroy Wendy, libertarismo, femminismo, prostituzione, depenalizzazione.

Wendy McElroy è un’anarco-capitalista canadese e un’autrice femminista. Sostiene le prostitute e i loro diritti sui loro corpi. Il saggio discute la connessione tra l’ifeminism e il libertarismo di McElroy all’interno della prostituzione e il rapporto tra tutte le figure che ruotano attorno a questa professione, facendo riferimento all’attuale dibattito americano tra femminismo libertario e femminismo radicale. Questa analisi del pensiero di McElroy esplora un fenomeno complesso e sfaccettato come quello della prostituzione, cercando di ricostruire le idee di A Reasonable Woman.

(PROSTITUTION ACCORDING TO WENDY MCELROY: WHEN LIBERTARIANISM MEETS FEMINISM)

KeywordsMcElroy Wendy, libertarianism, feminism, prostitution, decriminalization.

Wendy McElroy is a Canadian anarco-capitalist and a feminist author. She advocates prostitutes and their rights over their bodies. The essay discusses the connection between McElroy’s ifeminism and libertarianism within prostitution and the relationship between all the figures around this profession, always referring to the current American debate between libertarian feminism and radical feminism. This analysis of McElroy’s thought explores a complex and multifaceted phenomenon such as the prostitution one, trying to return the ideas of “A Reasonable Woman”. 

Interventi/Remarks

Thomas Gallagher

University of Bradford, Great Britain

FASCIST GHOSTS DISTURB PORTUGAL (A REPLY TO YVES LÉONARD) 

Note e discussioni/Notes and discussions

Baptiste Colmant

Université de Rouen-Normandie

(RE)LIRE GRAMSCI EN FRANCE (1989-2020)

RI(LEGGERE) GRAMSCI IN FRANCIA (1989-2020)

Parole chiave: Antonio Gramsci, André Tosel, Marxismo, Comunismo, trasferimento culturale, ermeneutica.

La ricezione del pensiero di Antonio Gramsci in Francia è paradossale. Infatti, André Tosel ha scritto “che è urgente in Francia far uscire Gramsci dalla prigione dell’ignoranza in cui sguazza” ma Gramsci è oggetto di “citomania”: è stato spesso utilizzato dai politici. L’ermeneutica, nella teoria politica o nella prassi, dipende dai contesti politici, economici e sociali. Nel corso degli anni Novanta il pensiero gramsciano è scomparso, quasi del tutto, dal dibattito politico. Tuttavia, a partire dal 2007, Gramsci conosce una rinascita in Francia. Infatti, prima della sua elezione, Nicolas Sarkozy ha rivendicato l’eredità di Gramsci. Il pensiero gramsciano conosce una nuova gloria in Francia. Ciò implica il confronto tra le differenti letture.

READ AGAIN GRAMSCI IN FRANCE (1989-2020)

Keywords: Antonio Gramsci, André Tosel, Marxism, Communism, cultural transfer, hermeneutics.

The reception of Antonio Gramsci’s thought in France is paradoxical. Indeed, André Tosel wrote “that it’s urgent in France to get Gramsci out of the ignorance jail where he his wallowing” but Gramsci is the subject of a “citomania”: he has often been used by politicians. The hermeneutics, in political theory or in the praxis, are dependent on the political, economic, and social contexts. During the 1990’s the Gramscian thought vanished, nearly completely, from the political debate. Nevertheless, since 2007, Gramsci has known a revival in France. Indeed, before his election, Nicolas Sarkozy claimed the Gramscian legacy. Gramscian thought knows a new glory in France. That implies several readings confrontations.  

Cronache e notizie/Chronicles and news

Alessandra Antonella Rita Maglie

Università degli Studi di Torino

SOCIALISMO, MARXISMO, UTOPISMO NELLA STORIA DEL PENSIERO POLITICO. CONVEGNO IN MEMORIA DI GIAN MARIO BRAVO (1934- 2020) TORINO, 4-5 NOVEMBRE 2021

(SOCIALISM, MARXISM, UTOPISM IN THE HISTORY OF POLITICAL THINKING. CONFERENCE IN MEMORY OF GIAN MARIO BRAVO (1934-2020) TURIN, 4-5 NOVEMBER 2021)