Descrizione
Recensione-Democrazia-e-Sicurezza-12.10.2021-2.pdf
Recensione-Polizia-e-Democrazia-Maggio:Giugno-2021-1.pdf
Carlo Mosca (Milano, 1945 – Roma, 2021), già prefetto e consigliere di Stato, ha insegnato Diritto pubblico della sicurezza presso la Facoltà di Giurisprudenza della “Sapienza – Università di Roma”, e Teoria generale del coordinamento presso la Scuola di perfezionamento delle Forze di Polizia, di cui è stato Decano. È stato Capo di Gabinetto dei Ministri dell’Interno Pisanu e Amato. È stato Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.
Tra le sue ultime pubblicazioni: La sicurezza come diritto di libertà. Teoria generale delle politiche della sicurezza (Cedam, Padova, 2012) e, per i nostri tipi, Democrazia e intelligence italiana. Dieci anni dopo tra cultura, diritto e nuove sfide della democrazia (2018).
Come nel prezioso racconto allegorico di Giono, l’azione di un pastore riesce, giorno dopo giorno, a rendere foresta quello che prima era deserto, così è possibile per ognuno di noi piantare negli ambienti dove opera, non certamente alberi, ma quei valori che, ispirati ai principi della Costituzione, risultano essere i riferimenti più validi per un’etica democratica del servizio pubblico. Così, si rende concreta e operante una solida pedagogia civile e istituzionale.
Del resto, in questi anni di insegnamento, così importanti per la mia vita umana e professionale, mi sono sentito un “piantatore” di valori, convinto che siano questi ultimi a rendere la vita degna di essere vissuta, per i segni che sono capaci di lasciare nelle menti e nei cuori degli altri.
