Descrizione
Con la disciplina sulle società benefit, tratteggiata in modo necessariamente sommario nei commi da 376 a 384 della L. 28 dicembre 2015, n. 208, in G.U. 30 dicembre 2015, il nostro Paese è diventato un punto di riferimento per un cambiamento (forse) virtuoso del modello di sviluppo economico. I queste disposizioni, infatti si prova a fornire gli elementi fondamentali di una struttura societaria che ha destato l’attenzione di giuristi italiani e stranieri, suscitando dibattiti ed anche qualche tentativo di emulazione. Pare quindi importante analizzare una novità legislativa che, pur ponendosi in apparente contrasto con la ratio delle regole imperanti nel mercato, in definitiva raccoglie istanze vere o proclamate di superamento del tradizionale binomio profit-non profit, e del contrasto fra diritto ed economia da un lato e morale dall’altro, in quell’ottica visionaria che fece di Adriano Olivetti uno dei pionieri di un’economia sostenibile e altruista.
Simonetta Ronco è professore aggregato di diritto commerciale e diritto della Regolazione dei Mercati e della Concorrenza presso l’Ateneo Genovese. È dottore di ricerca in Metodi e Tecniche della Legislazione, responsabile del Centro di Ricerca in diritto dell’Impresa attivo presso il Dipartimento di Giurisprudenza della detta Università, e autore di testi scientifici.