Descrizione

Da una buona legislazione ad un efficace diritto del terzo settore, capace di sostenere e promuovere gli enti e i cittadini che in esso operando attuano quel principio costituzionale di sussidiarietà orizzontale di recente valorizzato dalla Corte Costituzionale nella sentenza n. 131 del 2020. Affinché ciò avvenga, è necessario interpretare ed applicare la legislazione di riforma del 2017 in modo coerente con i suoi obiettivi e col coraggio necessario ad andare oltre i preconcetti che la cultura giuridica tradizionale, alimentata dal Codice civile, ha nel tempo contribuito a consolidare. Il volume raccoglie una serie di studi che si spera vadano nell’auspicata  direzione di contribuire all’edificazione di un diritto “vivente” del terzo settore, che possa trasformare una riforma sulla carta “epocale” in un effettivo strumento di sviluppo del settore medesimo. Ciò nell’interesse non solo di tutte le persone che col terzo settore a vario titolo si relazionano quotidianamente, quali volontari, beneficiari, lavoratori, amministratori o sostenitori, ma anche nell’interesse della scienza giuridica in sé considerata, affinché si possa comprendere che il diritto non è solo limite ma anche opportunità, rientrando tra i suoi compiti tanto prevenire e reprimere i cattivi comportamenti, quanto promuovere le virtù dell’uomo buono fornendogli adeguati strumenti di azione.

Antonio Fici è Professore di Diritto privato nell’Università degli Studi del Molise, Direttore scientifico di “Terzjus – Osservatorio di Diritto del terzo settore, della filantropia e dell’impresa sociale”, ed Avvocato Cassazionista. Quale consulente del Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha contribuito alla redazione dei testi di riforma del terzo settore e dell’impresa sociale. È componente, per nomina ministeriale, del Consiglio di amministrazione della Fondazione “Organismo Nazionale di Controllo sui Centri di Servizio per il Volontariato – ONC”. Membro di diversi gruppi di studio, comitati editoriali e scientifici nazionali ed internazionali, ha svolto ricerche comparatistiche su incarico della Commissione europea, del Parlamento europeo e dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro. Nel 2017 ha ricevuto l’Italian Research in Philanthropy “Special” Award (IRPAS) da parte del Centro di ricerca sulla cooperazione e sul nonprofit dell’Università Cattolica di Milano. Autore di oltre 150 pubblicazioni, per questa collana ha già curato i volumi Diritto dell’economia sociale. Teorie, tendenze e prospettive italiane ed europee (2016) e La riforma del terzo settore e dell’impresa sociale. Una introduzione (2018).