Descrizione
Una costituzione democratica non serve a rappresentare la comune volontà di un popolo, ma a garantire i diritti di tutti anche contro la volontà della maggioranza. La sua funzione non è quella di esprimere l’esistenza di un demos, ossia una sua qualche omogeneità culturale o identità collettiva o coesione sociale, ma al contrario quella di difendere, tramite questi diritti, la convivenza pacifica tra soggetti e interessi diversi e virtualmente in conflitto: una funzione tanto più necessaria quanto maggiori sono le differenze di identità che essa è chiamata a tutelare e le sue disuguaglianze materiali che essa impone di rimuovere.
Giurista e filosofo di fama internazionale, Luigi Ferrajoli è stato giudice dal 1967 al 1975 e poi professore universitario. Nella sua cinquantennale attività scientifica, è stato insignito di molteplici riconoscimenti istituzionali e accademici, tra cui numerose lauree e professorati honoris causa, in Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, Messico, Perù, Spagna e Uruguay. È autore di oltre 500 saggi, molti dei quali tradotti in varie lingue.