Il segreto in giudizio

Il prezzo originale era: €16.00.Il prezzo attuale è: €15.20.

Sottotitolo: Contributo allo studio del rapporto tra diritto di difesa e tutela della segretezza nel processo amministrativo
Autore: Sabrina Tranquilli
Collana: Studi di giustizia amministrativa
Numero: 9
Anno: 2023
Pagine: 188

Disponibile

ISBN: 979-12-5976-676-2 COD: 979-12-5976-676-2 Categorie: , Tag:

Descrizione

Nell’epoca della massima esaltazione della trasparenza, la segretezza sembra, a volte, faticosamente tollerata dall’ordinamento amministrativo, tanto da essere persino considerata una componente antidemocratica del potere. Sono molte e diverse le forme di segretezza che, tuttavia, (r)esistono saldamente nell’ordinamento, senza che quest’ultimo stabilisca né le modalità e tecniche di tutela, né il rapporto con il diritto di difesa in giudizio. Da tale lacuna emergono numerosi dubbi interpretativi. A chi spetta valutare i limiti di conoscibilità di un documento segretato? Il vincolo di segretezza è contestabile, dinanzi al giudice amministrativo, solamente nel quomodo o anche nell’an? Quale bilanciamento deve effettuare l’Amministrazione ed, eventualmente, il giudice amministrativo, di fronte ad un’istanza di accesso ad atti protetti da un vincolo di totale o parziale segretezza, se presentata a fini “difensivi” ? La segretezza degli atti può giustificare l’integrale differimento del contraddittorio tra le parti in sede giurisdizionale? È sufficiente che, per tutelare la segretezza nel processo, si deroghino le regole ordinarie sulla pubblicità dell’udienza, celebrando il giudizio “a porte chiuse”? Lo studio ha l’obiettivo di fornire un contributo utile a rispondere a queste domande, anche tramite il confronto con l’ordinamento eurounitario e il sistema tedesco e francese, così sistematizzando parte della complessa materia.

Sabrina Tranquilli è ricercatrice (di tipo b) presso l’Università degli studi di Napoli “Parthenope”, abilitata alle funzioni di professore associato in diritto amministrativo. Dopo aver conseguito il Dottorato di ricerca ha svolto attività didattica e di ricerca in Italia, presso diverse Università e fondazioni, e all’estero presso il Deutsches Forschungsinstitut für öffentliche Verwaltung di Speyer (FÖV) e il Max Planck Institute for Comparative Public Law and International Law di Heidelberg. Nel 2019 le è stato conferito, da parte dell’Associazione nazionale dei professori di diritto amministrativo, il premio per la ricerca “Rapporto pubblico-privato nell’adozione e nel controllo della decisione amministrativa robotica”, poi pubblicato sulla Rivista Diritto e società. La sua attività di ricerca si concentra nei settori del diritto amministrativo e della giustizia amministrativa anche comparata, ambiti in cui è autrice di diversi saggi e articoli scientifici. Nel 2022 ha pubblicato una monografia dal titolo “Il Malum discordiae del potere amministrativo. Contributo allo studio dei conflitti e delle liti tra Pubbliche Amministrazioni”, edita da Editoriale scientifica.  È membro di diverse associazioni scientifiche e partecipa ai comitati editoriali di alcune riviste di settore.

Informazioni aggiuntive

Peso 1 kg