Descrizione
Il volume analizza, anche alla luce delle novità del Trattato di Lisbona, l’attuale portata del principio di non discriminazione nel diritto dell’Unione europea. Nella prima parte del volume viene esaminata sul piano generale la capacità pervasiva del principio, anche per effetto della ricca elaborazione giurisprudenziale, rispetto alle politiche dell’Unione e alla posizione dei singoli. I contributi raccolti nella seconda parte mirano invece a verificare le ricadute del medesimo principio nel contesto di alcuni recenti casi di particolare importanza decisi dalla Corte di giustizia, con riferimento ai singoli divieti di discriminazione previsti dal diritto dell’Unione europea.
Attraverso la combinazione di queste due prospettive i contributi che compongono il volume permettono una complessiva rilettura critica del principio. In realtà, se, da un lato, il principio di non discriminazione resta, al di là di una certa retorica che troppo spesso compare nelle pronunce della Corte di giustizia, uno strumento di frequentissima utilizzazione e pertanto indispensabile nel quadro di un ordinamento come quello dell’Unione europea, che vuole assicurare ai singoli un sistema completo di rimedi giurisdizionali, dall’altro sulla sua portata permangono ampi margini di incertezza che la giurisprudenza, con il suo approccio casistico, non sembra in grado di dissipare.
Isabella Castangia è professore ordinario di diritto internazionale nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Cagliari, dove è titolare anche dell’insegnamento di diritto dell’Unione europea e direttore del Centro interdipartimentale di documentazione europea (CIDE).
È autrice di opere monografiche, saggi, articoli, courseware e lemmi su diversi temi di diritto internazionale e diritto dell’Unione europea.
Giacomo Biagioni è ricercatore e incaricato dell’insegnamento di diritto internazionale presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli studi di Cagliari. È autore di numerose pubblicazioni in materia di diritto internazionale privato e processuale e di diritto dell’Unione europea.