Descrizione
La disarticolazione del tradizionale rapporto tra sovranità statale e cittadinanza è tra gli aspetti che si è soliti ricondurre alle conseguenze che il fenomeno immigratorio determina sugli ordinamenti giuridici nazionali. Tale profilo viene spesso analizzato considerando soprattutto la dimensione territoriale dello Stato e le conseguenti interrelazioni di esso con il piano internazionale e sovranazionale.
Il volume, invece, affronta il tema prestando attenzione al c.d. immigration federalism. Attraverso un’indagine comparata che considera esempi diversi di stato territorialmente composto, viene sviluppata la tesi secondo la quale la devoluzione di funzioni legate alla politica dell’immigrazione è più ampia e strutturale in contesti di federalismo di tipo identitario-etnico, articolandosi anche con soluzioni di natura asimmetrica.
L’analisi è condotta secondo una tripartizione che ruota attorno a tre possibili declinazioni del concetto di “cittadinanza regionale” – rispettivamente la cittadinanza territoriale, sociale e culturale – in grado di offrire una panoramica della complessità del ruolo subnazionale in materia.