Descrizione
La notevole estensione costiera e la posizione al centro del Mediterraneo sono elementi che rendono l’Italia uno tra gli Stati maggiormente coinvolti dalle vicende che si svolgono in questo mare, in particolare quelle relative ai flussi migratori irregolari. Il presente volume affronta il tema delle migrazioni irregolari via mare nell’esperienza italiana, attraverso la lente delle norme di diritto internazionale. Adottando quale presupposto teorico di fondo quello dell’unità sistemica dell’ordinamento internazionale, dopo avere ricostruito in chiave “integrata” il quadro normativo di riferimento, l’opera illustra in maniera sistematica la ricca prassi elaborata nel tempo dall’Italia, valutandone, da un lato, la conformità rispetto alla cornice giuridica proposta e, dall’altro lato, l’idoneità a offrire indicazioni circa l’emersione di linee di tendenza relative alla gestione del fenomeno migratorio irregolare via mare.
Francesca Mussi è ricercatrice a tempo determinato in Diritto internazionale presso la Scuola di Studi Internazionali dell’Università di Trento. Già assegnista di ricerca presso la Facoltà di Giurisprudenza del medesimo Ateneo, ha conseguito il dottorato di ricerca in Diritto internazionale e della navigazione presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Milano-Bicocca e la laurea magistrale in Giurisprudenza presso l’Università di Parma.