Descrizione
Analizzando la storia del cinema e delle sue forme è possibile mostrare, ’in opera’, una trasformazione che coinvolge non solo i modelli e le rappresentazioni sociali dell’uomo occidentale, ma anche le modalità del suo stesso sentire.
Lungo questo itinerario il volume individua tre grandi stadi percettivi, quello epico, quello ’amletico’ e quello estatico, che corrispondono ad altrettante configurazioni transtoriche della sensibilità umana: esigenze collettive portate alla coscienza della ’massa’, in poco più di un secolo, grazie a un mezzo di espressione e alla sua specifica capacità di diffusione.
Arturo Lando, già redattore quotidianista (’il Giornale di Napoli’) e critico cinematografico, insegna oggi Sociologia della comunicazione nell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli. Cura, nello stesso ateneo, il coordinamento scientifico della Scuola di giornalismo attiva dal 2003 in convenzione con l’Ordine Nazionale dei Giornalisti.