Descrizione
Biografia un po’ irriverente di uno dei più importanti filosofi del diritto del Novecento, Angelo Ermanno Cammarata (1899-1971), scritta dalla figlia. È stato un personaggio piuttosto sfaccettato, anche perché, in fondo, uomo pienamente ottocentesco, rimasto negli annali delle Università di Napoli e Roma per il suo metodo d’insegnamento, più vicino a quello dei filosofi greci che a quelli italiani. Il racconto è preceduto da un’appassionata biografia filosofica firmata dal prof. Franco Modugno, costituzionalista tra i più insigni e non a caso giudice della Corte costituzionale. I due testi, dunque, provano a dare un’immagine a tutto tondo dell’homo philosophicus, allievo di Alessandro Levi, Giovanni Gentile, Giuseppe Maggiore, Giorgio Del Vecchio e Widar Cesarini Sforza, a loro volta tra i giuristi più originali del secolo scorso.
Marilì Cammarata (Trieste 1951) ha fatto molti mestieri: è stata giornalista, traduttrice, storica dell’arte, correttrice di bozze, editor, guida turistica, ricercatrice di judaica e non, ecc. Ha pubblicato: Il correttore di bozze (Editrice Bibliografica, 1991 e 1993), La Palestina del Mandato nell’editoria italiana 1918-1940 (EUT 2010 e 2019), Angeli, margherite, mandolini e altri Levi Erranti. Una grande famiglia veneziana dal ghetto al mondo (Lint, 2016; ed. ampliata, Alpes 2019); Mandolino Ravenna “negoziante e possidente” – Storia di una famiglia di Rovigo tra Settecento e Ottocento (Trieste 2018); Né primi né ultimi. Ebrei quasi marginali nel Veneto dell’Ottocento, (EUT 2022) e numerosi saggi su temi affini.
Non ha mai vinto premi o concorsi di alcun tipo e non ha mai avuto raccomandazioni.