Descrizione
Tra le generazioni presenti nessuna aveva vissuto prima d’ora l’esperienza di una pandemia globale. Ciò ha sicuramente influito sul tipo di risposte emergenziali fornite dalle istituzioni al covid-19. La crisi epidemiologica ha prodotto un impatto di formidabile portata sugli ordinamenti liberali, sui diritti fondamentali e sullo stato di diritto. Le libertà appaiono come assopite, in attesa di potersi risvegliare appena l’epoca del disastro sanitario sarà passata. La pandemia sta comportando costi elevatissimi per l’ordinamento costituzionale, con la tendenza generalizzata degli esecutivi ad utilizzare misure che consentono di operare, sua pure parzialmente, fuori dal controllo del parlamento, massimo organo di rappresentanza politica. Anche per la libertà costituzionali e la democrazia parlamentare si è trattato di un annus horribilis. La serie di provvedimenti restrittivi delle libertà personali ed economiche adottata in Italia non ha precedenti nella storia repubblicana. In futuro dovremo ripensare i modi di gestione delle emergenze. La domanda, infatti, riguarda il quando e non il se del prossimo evento eccezionale con il quale le società saranno costrette a fare i conti.