Descrizione
Nella ricerca, l’incadidabilità, l’incompatibilità e l’ineleggibilità vengono lette alla luce delle interpretazioni dottrinali e della prassi giurisprudenziali (costituzionale, amministrativa e ordinaria). Si indaga su questioni di status, al fine di individuare l’esatta collocazione dogmatica della incandidabilità. L’istituto si è a lungo confrontato con le ragioni del garantismo ed ha assunto dimensioni nuove con la legge n. 190 del 2012 e con il d.lgs. n. 235 del medesimo anno. È inerziale che il binomio interprete/legislatore si dissoci in funzione di una attività proiettiva. L’interprete è l’erede del bilanciamento dei delicati interessi in gioco; il legislatore, a sua volta, è il custode del ripensamento dell’intera materia.
Renato Rolli è professore associato di diritto amministrativo nell’Università della Calabria, Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche.