Descrizione
La ricerca ha per oggetto le dichiarazioni sostitutive di certificato e di atto di notorietà. In particolare, dopo aver analizzato l’evoluzione della produzione di certezza alla luce dei mutamenti che hanno interessato la società e la pubblica amministrazione, inquadra lo strumento di semplificazione tra quelli idonei alla circolazione qualificata delle informazioni all’interno dell’ordinamento.
Efficienza e semplificazione si coniugano nell’istituto in esame e finiscono per incidere sulla produzione di certezza, che così come tradizionalmente intesa mostra di necessitare di un eccessivo dispendio di risorse non più compatibile con le esigenze dell’amministrazione e non adeguato rispetto alla complessità della società moderna, la quale trova nella gestione autonoma delle informazioni da conferire all’amministrazione maggiore giovamento.
Dallo studio dei limiti, della fase di controllo e del momento patologico delle dichiarazioni sostitutive emerge la portata dirompente dello strumento di semplificazione, idoneo a certe condizioni a determinare un vincolo in capo alla pubblica amministrazione che delle informazioni fornite dal privato dovrà servirsi nell’esercizio della propria attività provvedimentale.
Letterio Donato è dottore di ricerca in Diritto Amministrativo presso l’Università degli Studi di Catania, cultore della materia presso le Università degli Studi di Messina e di Catania e docente a contratto presso la Scuola di Specializzazione per le professioni legali dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Ha pubblicato saggi ed articoli in materia di attività e giustizia amministrativa.