Descrizione
Antonio Cassatella (1977), dottore di ricerca, è dal 2016 professore associato di Diritto amministrativo nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento, dove insegna Diritto processuale amministrativo e Diritto dell’ambiente.
In precedenza è stato ricercatore nella medesima Facoltà e docente a contratto nelle Università di Padova, Trieste, Bolzano. è autore di due monografie (Il dovere di motivazione nell’attività amministrativa, Padova 2013; La transazione amministrativa, Napoli 2020), e di oltre cento pubblicazioni su temi di diritto amministrativo sostanziale e processuale, anche con riferimento al diritto comparato e dell’Unione Europea.
Ha curato la riedizione critica di un’importante opera di Donato Donati (Stato e territorio, Macerata 2023) ed è autore di alcuni saggi sulla scienza del diritto amministrativo e i suoi maggiori rappresentanti. Fa parte del comitato di redazione delle riviste “Diritto processuale amministrativo” e “Giustizia consensuale” e del comitato di valutazione della rivista “Il processo”.
Il volume si compone di una serie di interviste a docenti di diritto amministrativo in quiescenza. Attraverso le interviste si sono raccolte importanti testimonianze sull’evoluzione della disciplina dal secondo dopoguerra a oggi, così da delineare un profilo collettivo di studiose e studiosi attivi nelle Università italiane negli ultimi decenni. Si tratta di documenti utili a ricostruire le vicende culturali e professionali degli intervistati, facenti parte della prima generazione di docenti interamente formatisi in età repubblicana. I dati raccolti possono essere utili fonti per l’ulteriore sviluppo degli studi sull’evoluzione della scienza del diritto amministrativo in Italia. Nelle interviste vi sono ricordi e bilanci personali, valutazioni dell’evoluzione e involuzione della disciplina, in rapporto alle trasformazioni istituzionali e ai mutamenti culturali più significativi. Non mancano riferimenti ai Maestri delle precedenti generazioni e alle modalità di aggregazione degli studiosi in gruppi, scuole, associazioni. Specifiche riflessioni sono dedicate a temi di metodo e all’evoluzione delle tecniche di studio dell’amministrazione e del suo diritto. Gli intervistati guardano anche al futuro e alle prospettive di ricerca che si aprono per le nuove generazioni di studiosi. Il volume è corredato da una prefazione di Daria de Pretis (vice presidente emerita della Corte costituzionale) e da un’introduzione del curatore, in cui si spiegano presupposti, metodi e finalità della raccolta.
