Descrizione
Gaetano Azzariti è ordinario di Diritto costituzionale. È direttore di “Politica del Diritto” e “Costituzionalismo.it”. Tra le sue pubblicazioni: Diritto o barbarie (Laterza 2021); «Èdell’uomo che devo parlare». Rousseau e la democrazia costituzionale (Mucchi 2020); Il costituzionalismo moderno può sopravvivere? (Laterza 2013).
Alessandra Di Martino è ordinaria di Diritto pubblico comparato. Tra le sue pubblicazioni: Pensiero femminista e tecnologie riproduttive. Autodeterminazione salute dignità (Mimesis 2020), L’opinione dissenziente dei giudici costituzionali. Uno studio comparativo (Jovene 2016), Il territorio: dallo stato-nazione alla globalizzazione (Giuffrè 2010).
Alessandro Somma è ordinario di Diritto comparato. Tra le sue pubblicazioni: Quando l’Europa tradì se stessa e come continua a tradirsi nonostante la pandemia (Laterza 2021), Abolire il lavoro povero. Per la buona e piena occupazione (Laterza 2024).
Il volume raccoglie gli atti di un ciclo di quattro seminari, che si è tenuto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Sapienza di Roma, tra il 16 dicembre 2022 e il 24 marzo 2023. Il cinquantesimo anniversario del convegno di Catania su “L’uso alternativo del diritto” è stato l’occasione per tornare a riflettere sul significato di quell’esperienza, mettendone in luce il contesto, gli attori, le proposte metodologiche, l’originalità e i limiti, e per interrogarsi sulle possibilità di prospettive critiche sul diritto oggi.
I seminari hanno affrontato a tutto tondo queste domande con uno spiccato taglio interdisciplinare. Gli incontri si sono svolti intorno ad alcune aree tematiche: diritto comparato, filosofia del diritto e diritto costituzionale, diritto civile e commerciale, magistratura e ruolo del giurista. Ciascuno di essi è stato aperto dalla testimonianza di un protagonista del convegno del 1972. L’articolazione del libro rispecchia, salvo piccole modifiche, questa ripartizione.