Descrizione
Il presente volume Continuità e discontinuità nella finanza pubblica italiana nel contesto post-pandemico, curato da Livia Lorenzoni, si inserisce nel solco degli studi che caratterizzano la collana “Itinerari di diritto pubblico e di finanza pubblica”, ed affronta gli aspetti nazionali ed europei che interessano i processi evolutivi della finanza e della contabilità pubblica.
Il volume accoglie i contributi di autori provenienti dal mondo accademico e dalla magistratura contabile, e segue un approccio diretto a rappresentare gli istituti classici della contabilità e della finanza pubblica, quali il bilancio, i controlli e le responsabilità.
L’intento è quello di coniugare l’approfondimento scientifico con le esigenze di sistematizzazione a fini didattici, in un momento, come quello attuale, in cui la dimensione globale della finanza pubblica sta attraversando una fase di riscrittura dei suoi paradigmi, segnata dalla architettura finanziaria dettata dalle regole del Next generation Eu, del Recovery and Resilience Facility e dal nuovo Patto di stabilità e crescita.
Strutturato in Parti e Sezioni, ogni Parte segue una impostazione che tiene conto, per ciascun argomento trattato, di quelle che possono essere ritenute le linee di continuità e le prospettive di riforma, in modo da delineare un quadro organico dello stato dell’arte del singolo istituto e delle sue possibili evoluzioni, sia a livello nazionale sia europeo.
Livia Lorenzoni, ricercatrice abilitata alle funzioni di Professore associato presso il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università degli Studi Roma Tre. Titolare degli insegnamenti in Tecniche e procedure finanziarie delle istituzioni pubbliche, Diritto pubblico dell’economia e Diritto amministrativo comparato.
Ha svolto periodi di ricerca alla London School of Economics and Political Science, all’Institute of Advanced Legal Studies e al Max Planck Institute di Heidelberg. È stata docente visiting presso la Facultat de Dret dell’Universitat de Barcelona. È consulente dell’OCSE ed è stata responsabile scientifica del progetto su Defensive bureaucracy in Italy. È coordinatrice accademica dell’Institute for Regulatory Innovation, Delivery and Effectiveness dell’European Public Law Organization (EPLO).
Tra le sue principali pubblicazioni si ricordano una monografia su I principi di diritto comune nell’attività amministrativa e diversi saggi in materia di responsabilità amministrativo-contabile, responsabilità civile della P.A., semplificazione amministrativa, controlli amministrativi sui privati, corruzione nel settore pubblico e regolazione delle industrie a rete.
