Descrizione
Il Volume raccoglie i testi, riveduti e aggiornati, di relazioni e interventi al Convegno «Un diritto virtuale? La regolamentazione giuridica del metaverso», svoltosi nei giorni 7 e 8 luglio 2023 nel Dipartimento di Scienze politiche e giuridiche dell’Università degli Studi di Messina.
L’avvento di mondi virtuali tridimensionali, accessibili attraverso soluzioni tecnologiche che consentono una profonda immersione dell’essere umano nella realtà immateriale, prospetta, sul piano giuridico, una serie di domande cui non è semplice fornire risposta, tanto più che lo studioso è costretto a misurarsi con fenomeni dai tratti ancora indefiniti e dagli sviluppi non del tutto prevedibili, che oppongono altresì forti resistenze ad ogni tentativo di inquadramento dogmatico.
Alla questione di fondo con la quale i giuristi sono tenuti a confrontarsi in prima istanza (consistente nell’individuazione del più adeguato approccio regolatorio ai fenomeni in esame, occorrendo coniugare in modo efficace intervento pubblico e self-regulation) si aggiungono, invero, numerosi interrogativi, riguardanti tanto l’ambito del diritto privato che quello del diritto pubblico. In molti modi, del resto, gli ambienti virtuali mettono in pericolo diritti e libertà dell’utente, anche di rilevanza costituzionale, richiedendo la predisposizione di adeguate forme di tutela.
Con tali questioni si misurano, dunque, i contributi raccolti nel Volume, offrendo un articolato sguardo d’insieme, di taglio multidisciplinare, su un fenomeno ancora embrionale, eppure estremamente complesso e affascinante, come il metaverso. Si possono così delineare le coordinate generali di quel “diritto virtuale” cui accenna, giocando con le parole, il titolo del Convegno, nella consapevolezza che i mondi virtuali tridimensionali sono in grado di produrre, sulla vita e sui diritti dei cittadini, effetti tangibili e concreti, che in nessun caso dovranno restare privi di risposta a livello normativo.