Nuove tecnologie e diritti umani: profili di diritto internazionale e di diritto interno

Il prezzo originale era: €28.00.Il prezzo attuale è: €26.60.

N. Pagine: 360
Collana: Ordine Internazionale e Diritti Umani – Quaderni
Anno di pubblicazione: 2018
Materia: Diritto internazionale
ISBN: 978-88-9391-341-6

 

Esaurito

Invia un'e-mail quando lo stock è disponibile

ISBN: 978-88-9391-341-6 COD: 978-88-9391-341-6 Categorie: , Tag:

Descrizione

Lo sviluppo delle nuove tecnologie in tutti i campi del sapere e la sua incidenza sulla protezione dei diritti dei singoli è certamente un tema di grande attualità e oggetto di dibattito ed approfondimento da parte degli studiosi.

Le più recenti acquisizioni scientifiche possono contribuire in modo rilevante al miglioramento delle condizioni della vita umana. Nello stesso tempo, pongono delicatissimi interrogativi giuridici (ma anche etici) circa le violazioni della libertà, dell’eguaglianza e della dignità umana, che l’applicazione delle medesime può comportare. La vexata quaestio del bilanciamento tra progresso scientifico (nella sua accezione più ampia) e tutela dei diritti fondamentali si pone con riferimento ad ambiti profondamente diversi: dalla trasmissione di informazioni tramite internet all’impiego dei droni, senza trascurare i progressi della scienza in campo medico e la loro incidenza su aspetti intimamente connaturati alla natura umana come la nascita (si pensi alle sofisticate tecniche di procreazione medicalmente assistita) e la fine della vita (il pensiero corre al c.d. accanimento terapeutico e al controverso tema del testamento biologico).

Il volume prende in esame le implicazioni giuridiche delle molteplici fattispecie nelle quali si manifesta questo vero e proprio conflitto di interessi. Stante il loro carattere indissolubilmente interdisciplinare, le diverse questioni vengono affrontate dal punto di vista del diritto internazionale, del diritto europeo, del diritto civile, del diritto penale e del diritto costituzionale; ciò al fine di offrirne una compiuta visione e contribuire, in tal modo, a fornire un inquadramento esaustivo, dal punto di vista del diritto positivo, a un ambito dell’esperienza umana che ha (e avrà) un crescente interesse per il dibattito scientifico.

 

Lina Panella è Professore ordinario di Diritto internazionale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Messina. È condirettore della rivista online “Ordine internazionale e diritti umani” e della omonima collana di quaderni e monografie. Fa parte del comitato di redazione di numerose riviste di diritto internazionale e di diritto dell’Unione Europea ed è autrice di molteplici pubblicazioni in materia di protezione internazionale dei diritti umani, di misure per contrastare il terrorismo internazionale, di politica europea di asilo, di mercato uni digitale.

Informazioni aggiuntive

Peso 1 kg