Descrizione
Questo volume raccoglie gli interventi tenuti nel novembre 2014 dai partecipanti dalle giornate di studio in onore di Luigi Ferrari Bravo, una delle più incisive e poliedriche personalità italiane di studioso del diritto internazionale degli ultimi cinquanta anni.
Professore a Napoli, Mogadiscio, Bari e Roma; giurista-diplomatico, testimone diretto e a volte protagonista dei più importanti passaggi storici della seconda metà del XX secolo; e ancora giudice della Corte internazionale di giustizia, principale organo giurisdizionale dell’ONU, e poi della Corte europea dei diritti umani, a Strasburgo. In mezzo a queste diverse funzioni, mille diverse esperienze, dalle innumerevoli e varie missioni diplomatiche, alla Commissione del diritto internazionale, alla Presidenza di UNIDROIT, a complessi arbitrati e all’essere membro dell’Institut de droit international. Autore raffinato di alcune fondamentali opere di diritto internazionale, diritto internazionale privato e diritto dell’Unione europea, tra i fondatori dell’Italian Yearbook of International Law, membro eminente fin dagli anni ’60 della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale e ideatore della Società Italiana di Diritto Internazionale nonché suo primo Segretario Generale, e Capo del Servizio del Contenzioso diplomatico e dei trattati internazionali del Ministero degli Affari Esteri.
Gli scritti qui raccolti, alcuni di carattere biografico, altri sui temi più frequente trattati da Ferrari Bravo, contribuiscono a comprendere come e perché il diritto internazionale è (o meglio, può essere) una professione.
Giuseppe Nesi, professore di diritto internazionale e di diritto delle istituzioni internazionali nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Trento, e dal 2012 Preside della Facoltà. Già consigliere giuridico del Presidente dell’Assemblea Generale (2010-11) e della Rappresentanza Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite (2002-2010), a New York. Consigliere giuridico del Ministero degli Esteri fin dal 1992, docente in diverse Università italiane e straniere e autore di numerose pubblicazioni in più campi del diritto internazionale.
Pietro Gargiulo, professore di diritto internazionale nella Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Teramo. Nella medesima Facoltà insegna, altresì, diritto dell’Unione europea. Le sue attività di ricerca nell’ambito del diritto internazionale hanno riguardato prevalentemente l’uso della forza e la sicurezza collettiva. Tra i temi connessi all’integrazione europea si è occupato in particolare di cittadinanza, diritti sociali e modello sociale europeo.