Descrizione
L’indicizzazione nasce come strumento privatistico di governo dell’inflazione per far fronte all’instabilità della moneta nazionale, agganciando il valore dell’obbligazione ad un parametro che rifletta l’andamento dell’economia reale. In ambito contrattuale, il dibattito si è a lungo concentrato sulla forza di resistenza del principio del nominalismo di pagamento alle sue deroghe convenzionali e sulla disciplina dell’obbligazione pecuniaria. L’affermarsi di un nuovo ordine monetario e l’emergere di impieghi inediti dell’indicizzazione mettono oggi in crisi la tenuta delle teorie tradizionali, suggerendo l’opportunità di ripensare le categorie ordinanti del fenomeno. Il presente volume intende offrire una chiave di lettura dell’indicizzazione che valorizzi l’interazione fra l’indice, l’oggetto del contratto e le sue regole, al fine di indagare gli spazi per un intervento giudiziale di correzione del regolamento contrattuale.
Federico Pistelli è ricercatore (TDa) di Diritto Privato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento nell’ambito del Programma Operativo Nazionale (PON) per contratti di ricerca su tematiche dell’innovazione e green. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze Giuridiche presso l’Università degli Studi di Firenze ed è stato assegnista di ricerca in Diritto Privato ed Economia Politica presso l’Università di Roma Tre. Ha svolto periodi di ricerca in Germania e ha lavorato come legal analyst presso l’European Systemic Risk Board (BCE).