Descrizione
La stesura di una nuova Costituzione che prenda finalmente il posto del testo che nel 1980 il generale Augusto Pinochet impose al Cile in sostituzione di quella del 1925 è impresa ardua.
La Concertación di partiti che portò il Paese verso la democrazia dopo il referendum del 1988 fu costretta inizialmente a rinunciarvi per evitare alla popolazione un nuovo bagno di sangue, stante la conservazione piena del potere militare nelle mani dell’ex dittatore.
La strategia della “rivoluzione a spizzico” di popperiana memoria aveva dimostrato, anche a distanza di anni, tutti i suoi limiti durante i mandati della Presidenta Michelle Bachelett.
Fu l’esplosione sociale dell’ottobre 2019 a palesare al mondo come al di sotto di una superficie di stabilità e benessere che il Cile mostrava verso l’esterno, scorresse un profondo malessere radicato nelle diseguaglianze socio-economiche cristallizzate dal testo pinochetista, completamente prono alle istanze del più spinto liberismo economico anche nei settori della salute, dell’educazione primaria e della previdenza sociale.
Questo libro ricostruisce quanto avvenuto nel Paese sudamericano negli ultimi quattro anni, tanto faticosi quanto ricchi di fermento culturale e ideale, con particolare attenzione ai profili di diritto penale emergenti nelle due proposte di riforma complessiva presentate nell’ultimo quadriennio. Il percorso per il Cile sarà ancora lungo, ma il materiale prodotto è destinato a indicare il futuro dei dibattiti ben al di là degli angusti confini del Paese sottile di Pablo Neruda.
Gabriele Fornasari è professore ordinario di diritto penale nell’Università di Trento presso la quale è stato coordinatore del Dottorato in studi giuridici comparati ed europei. Dottore di ricerca nell’Università di Parma, è stato anche borsista della fondazione Alexander von Humboldt. È Investigador asociado del Centro de investigaciones en filosofia del derecho y derecho penal dell’Università di Valparaiso.
Carlos Cabezas è professore di diritto penale e decano della Facoltà di scienze giuridiche dell’Università di Antofagasta. Dottore di ricerca nell’Università di Trento. È Investigador asociado del Centro de investigaciones en filosofia del derecho y derecho penal dell’Università di Valparaiso.
Emanuele Corn è professore di diritto penale nell’Università di Antofagasta. Dottore di ricerca nelle Università di Trento e Salamanca. È stato docente della stessa disciplina nell’Università di Valparaiso.