Descrizione
L’esecutorietà del provvedimento amministrativo ha sempre rappresentato, specialmente dopo l’avvento della Costituzione, uno dei grandi “problemi irrisolti” del diritto amministrativo italiano. Questo volume ne propone una rinnovata analisi, dalla quale emerge che essa – indipendentemente dalla valenza che può assumere, nei suoi confronti, il principio di legalità – integra un carattere costituzionalmente necessario del potere amministrativo, la cui negazione determinerebbe l’impossibilità giuridica, per le Amministrazioni, di svolgere la funzione di cura in concreto degli interessi pubblici, a fronte di un mero dissenso dei soggetti amministrati. Nella prospettiva offerta, l’esecutorietà – che, secondo la teorica di Massimo Severo Giannini, dà luogo, in sintesi con l’imperatività, all’idea di “autorità di provvedimento amministrativo” – lungi dal porsi in distonia con i paradigmi dello Stato democratico di diritto, rinviene il suo fondamento giuridico e razionale negli stessi principi costituzionali.
Giuliano Grüner (Roma, 1977) è Ricercatore confermato di Diritto Amministrativo in servizio presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Insegna Diritto Amministrativo nel medesimo Ateneo e Scienza dell’Amministrazione nell’Università degli studi di Teramo.