Descrizione
La legge è cosa da giuristi, ma non solo.
Nutrito di fonti che vanno dall’antichità greca e latina, alle leggi giacobine, fino agli ordinamenti di età contemporanea, il libro insegue il filo rosso del rapporto tra legge e interpretazione nella cultura giuridica occidentale.
Quesiti antichi e questioni del nostro tempo accompagnano una riflessione sulla legge che incontra anche la musica, la poesia, la letteratura, la teoria sociale. Il giurista è in buona compagnia e racconta le sue storie. Storie di uomini e ’biografie’ di testi, come la storia delle vite parallele di Franz Kafka e Hans Kelsen, sulle quali si incrociano gli sguardi e i metodi di Benjamin, di Derrida, di Luhmann.
Marie Therese Fögen (1946-2008) giurista e storica del diritto, è stata direttrice del Max-Planck-Institut für europäische Rechtsgeschichte di Frankfurt am Main, e ordinaria nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Zurigo, dove ha insegnato diritto romano, diritto privato e comparato e teoria del diritto.
Cristina Vano è professore associato nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Napoli Federico II, dove insegna storia del diritto medievale e moderno, storia della giustizia e storia del diritto penale.