Descrizione

I grandi eventi (quali Olimpiadi, Mondiali di discipline sportive, esposizioni e mostre, Giubilei) rappresentano un fenomeno oggetto di crescenti riflessioni scientifiche in numerosi ambiti disciplinari (sociale, economico, architettonico, ecc.).

La stessa espressione grandi eventi sembra aver assunto di recente un valore autonomo, nel linguaggio corrente e nelle cronache quotidiane. Eppure sia tale nozione, che l’attività di preparazione di grandi eventi non sono ancora state sottoposte ad un’analisi approfondita dalla prospettiva del diritto, ed in particolare di quello amministrativo. Il volume si fa carico di tale esigenza, ormai ineludibile, prendendo in esame esperienze concrete del recente passato e del prossimo futuro, sia in Italia che all’estero, e considerando attori, regole e procedure inerenti le varie fasi di realizzazione delle manifestazioni: dalla candidatura alla programmazione, dall’allestimento logistico ed infrastrutturale, alla gestione del “post-evento”.

Solo con l’analisi empirica di tali esperienze, infatti, è possibile saggiare i limiti di una qualsiasi nozione omnicomprensiva di grande evento, e proporre una classificazione giuridica del fenomeno, individuando e valutando i diversi modelli e soluzioni organizzativi adottati (nel caso italiano, sempre più spesso, e assai discutibilmente, mutuati dalla cosiddetta amministrazione dell’emergenza) ed evidenziando le implicazioni determinate dalla presenza e dalle caratteristiche dei vari sistemi giuridici ultranazionali, in cui gli eventi di maggior rilievo si contestualizzano.

Massimo Capantini è dottore di ricerca in Diritto dei servizi pubblici. Svolge attività di insegnamento in diritto amministrativo e diritto degli enti locali come professore a contratto per la Facoltà di Scienze Politiche “Cesare Alfieri” dell’Università degli Studi di Firenze. Ha pubblicato numerosi saggi e articoli in tema di procedimento amministrativo, regolazione e concorrenza nei servizi pubblici, diritto degli enti locali.