Descrizione

Antonella Argenio è ricercatrice confermata di filosofia del diritto presso il dipartimento di giurisprudenza dell’università della Campania Luigi Vanvitelli, dove tiene il corso annuale di filosofia del diritto e ha insegnato, tra l’altro, storia e didattica della Shoah.

Dal 2008 partecipa al corso di diritto e letteratura presso il dipartimento di giurisprudenza dell’università del Sannio e ha pubblicato nella collana Diritto e letteratura diretta da F. Casucci, L’idea di democrazia tra polis e modernità, in Diritto di parola, a cura di F. Casucci, ESI, 2009; Se la coscienza non ha più voce, in Il silenzio significativo tra diritto e letteratura, a cura di F. Casucci, ESI, 2013; Offesa e desiderio: la prospettiva di René Girard, in L’ingiuria fenomeno giuridico sociale, tra diritto e letteratura, a cura di F. Casucci, ESI, 2015. Ha scritto anche nella collana Il tempo, la storia e la memoria diretta da C. Ferranti, L’ombra lunga del totalitarismo: per una delimitazione categoriale, in Figli della memoria, a cura di P. Coen e C. Ferranti, EUM, 2014 nonché Uguaglianza nella differenza: le donne e il giuridico, in Il contributo di Law & Humanities nella formazione del giurista, a cura di F. Casucci e M.P. Mittica, ISLL Papers, The Online Collection, 2013, vol. 6.