Descrizione
Tra i costituzionalisti e i costituzional-comparatisti italiani il tema delle generazioni dei diritti fondamentali è normalmente affrontato senza considerare in maniera adeguata l’esperienza e la soggettività femminile. Questo volume intende aprire una riflessione in questo senso, mettendo in comunicazione giuriste, storiche del pensiero politico e filosofe/i, che affrontano in maniera problematica questioni come l’origine della soggettività e della libertà femminile, l’impatto sui femminismi della schiavitù e del colonialismo, il rapporto tra diritti individuali e giustizia, la mediazione femminile e la rappresentanza politica, la condizione giuridica delle donne migranti, la relazione tra idee dei diritti fondamentali e concezioni della storia e del diritto.
Alessandra Di Martino insegna Diritto pubblico comparato e Diritto pubblico comparato ed europeo presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Sapienza di Roma. Ha scritto lavori sul metodo comparativo, sul costituzionalismo, sui diritti fondamentali, sul federalismo, sulla giustizia costituzionale, sulle intersezioni tra pensieri femministi e diritto costituzionale.
Elisa Olivito insegna Istituzioni di diritto pubblico, Giustizia costituzionale e Public Migration Law presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Sapienza di Roma. Si è occupata, tra l’altro, di donne migranti e multiculturalismo, maternità surrogata, aborto, diritto all’abitare, finzioni giuridiche, giustizia costituzionale, diritto costituzionale europeo.