Descrizione
Negli anni recenti la cospicua e incessante diminuzione dei finanziamenti statali, ha spinto tutto il gruppo di ricerca che ha lavorato alla stesura di questo volume, a ritenere il finanziamento dell’Università il tema centrale per sviluppare un ragionamento giuridico che guardasse ad una riforma del sistema universitario coerente con le norme costituzionali che riconoscono “alle istituzioni di alta cultura di darsi ordinamenti autonomi”, “ai capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, il diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi”, alla Repubblica di promuovere “lo sviluppo della cultura e della ricerca scientifica e tecnica”. Tuttavia la connotazione ipertrofica della legge di riforma n. 240 del 2010 ha fatto sì che la sua attuazione fosse demandata a ben più di 40 provvedimenti di diversa qualificazione giuridica, caratterizzati da un comune denominatore: disciplina stringente e dettagliata su tutto, salvo che sulle regole di finanziamento, enunciate, invece, in modo generico, incerto e non chiaro. Ed essendo il finanziamento la condizione necessaria per dare effettività al progetto costituzionale, la ricerca non poteva non tener conto, oltre che dell’esperienza italiana, anche delle esperienze di altri ordinamenti universitari, da cui poter trarre utili elementi di paragone e di riflessione per una diversa prospettazione del modello italiano. Il finanziamento è divenuto, dunque, il filo rosso che ha unito tutti i contributi.