Descrizione
Davide De Luca ha prestato servizio inizialmente come funzionario prefettizio e poi, per lungo tempo, nell’ambito dei servizi di informazione e sicurezza.
Nel saggio, ad oltre dieci anni dalla Sua scomparsa, è condensato il ricordo di questo non comune servitore dello Stato che ha operato per molti anni nel silenzio imposto dalla funzione con lusinghieri risultati, in un settore fondamentale per la difesa delle Istituzioni in momenti di grande incertezza della vita democratica del Paese.
Nel tratteggiare la Sua forte personalità, accanto ai riferimenti alla attività istituzionale, risalta sempre la dimensione di etica ed umana caratteristica di tutta la Sua vita. Dalle pagine del saggio emerge una limpida concezione dell’interesse pubblico generale sorretta dal profondo senso dello Stato di cui Davide De Luca era orgoglioso portatore: esempio luminoso di quelle qualità, la disciplina e l’onore, che la Costituzione della Repubblica pone come primi doveri di coloro cui sono affidate funzioni pubbliche.
Alcuni temi di carattere generale accennati nel testo, oltre che gli aspetti dell’attività istituzionale, possono offrire spunti di riflessione per coloro che si affacciano per la prima volta al mondo dell’intelligence.
Giulio Maninchedda