Descrizione
Luigi Labruna, emerito nell’Università Federico II di Napoli, giurista e antichista, è acuto osservatore della realtà d’oggi. Cavaliere di Gran Croce dell’ordine al merito della Repubblica, è autore di molteplici volumi e innumerevoli saggi storici e giuridici, ha pubblicato per Editoriale Scientifica tra gli altri: Il tempo della confusione e del disagio (2023); Il garbuglio. Politica, giustizia, pandemia (2021); La democrazia periclitante. L’Italia in giallo-rosa (2020); Palloncini sgonfi. L’Italia in giallo-verde (2019); Crinali. Istituzioni, politica giustizia (2018).
Maurizio Bettini, classicista e scrittore, insegna Filologia classica all’Università di Siena, dove ha fondato e dirige il Centro di Antropologia del mondo antico. Tra i suoi più recenti innumerevoli libri ricordiamo per Einaudi: Chi ha paura dei Greci e dei Romani? (2023); Roma città della parola. Oralità, memoria, diritto, religione, poesia (2022); Homo sum. Essere “umani” nel mondo antico (2019).
Vivace di scrittura, brillantezza di argomenti, ironia, e infine humor sprigionano da ogni pagina di questo libro. Naturalmente non troverete solo ironia, umorismo e dottrina.
Sono infatti numerosissime le riflessioni critiche sul funzionamento della giustizia, in Campania e in Italia. Non poteva essere altrimenti, l’autore è uno dei maggiori giuristi italiani e da lui ci si aspettano osservazioni puntuali, tecniche, di quelle che ai lettori risultano spesso rivelatrici degli aspetti insospettati di un problema.
E così guidati tra l’alto e il basso della vita quotidiana arriviamo a comprendere perché in Italia (e altrove) si balla e si danza mentre si spara.