Descrizione
Roberta Catalano è ricercatrice confermata di diritto civile presso il dipartimento di giurisprudenza dell’università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, dove insegna istituzioni di diritto privato. Nella tornata 2016 ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore universitario di seconda fascia per il settore concorsuale 12/A1 – diritto privato. È componente, in quota ricercatori, del senato accademico del predetto ateneo. Afferisce al Centro interuniversitario di ricerca bioetica (C.I.R.B.) presso il quale ha svolto relazioni in convegni e attività di ricerca su temi di biodiritto.
Su questi temi ha scritto, tra l’altro, i seguenti saggi: Il consenso informato: la violazione del diritto all’autodeterminazione del paziente e la tutela risarcitoria, (con A. Martino), in Questione giustizia, 2016; Brevettabilità delle radici della vita e nuove esigenze di tutela dei diritti fondamentali della persona, in Questioni di inizio vita, a cura di L. Chieffi e J.R. Salcedo Hernández, Quaderni di bioetica del CIRB (nuova serie), Mimesis, 2015; Rinuncia e rifiuto della cura nella prospettiva del diritto all’identità personale, in Le criticità nella medicina di fine vita: riflessioni etico-deontologiche e giuridico-economiche, a cura di C. Buccelli, edito dal comitato etico per le attività biomediche “Carlo Romano” dell’università di Napoli Federico II, 2013; La rilevanza giuridica delle dichiarazioni anticipate di trattamento sanitario in Italia ed in altri paesi: esperienze a confronto, ivi; Indagini genetiche, imputabilità e libero arbitrio: questioni giurisprudenziali e nuovi bisogni di tutela della persona, in AA.VV., Bioetica, pratica e cause di esclusione sociale, Mimesis, 2012.
Carlo Venditti è (dal 2002) professore ordinario di diritto civile nel dipartimento (già facoltà) di giurisprudenza dell’università della Campania Luigi Vanvitelli (già Seconda università di Napoli), dove ha anche insegnato diritto di famiglia e istituzioni di diritto privato. Si è laureato con lode in giurisprudenza nell’università di Napoli Federico II dove è stato, per il settore diritto privato, ricercatore universitario di ruolo dal 1991 al 2000. È stato (2004–2006) coordinatore del corso di dottorato di ricerca in diritto civile. Dall’esperienza romanistica ai sistemi contemporanei (già in proprietà privata e proprietà pubblica, problematiche attuali e precedenti storici). È stato (2004-2013) direttore della scuola di specializzazione per le professioni legali riconosciuta (2006) come centro autonomo con rilevanza di ateneo (Seconda università di Napoli), con autonomia didattica, amministrativa e finanziaria. È socio dell’associazione dei civilisti italiani, della Society of European Contract Law, del Centro interuniversitario di ricerca bioetica (C.I.R.B.). È componente del board editoriale e di valutazione delle riviste Osservatorio del diritto civile e commerciale, Giustizia civile, Jus civile, Rivista di diritto privato, Rivista giuridica sarda. Ai temi del biodiritto ha dedicato: Dichiarazioni anticipate di trattamento e autodeterminazione, in AA. VV., Trattato notarile diretto da Filippo Preite, Atti notarili diritto privato comunitario e internazionale, vol. 4, Diritto comunitario, tomo 1, Utet Giuridica, Wolters Kluwer Italia, 2011; In tema di scelte individuali per la fine della vita nel quadro comune europeo, in AA. VV., Le criticità nella medicina di fine vita: riflessioni etico-deontologiche e giuridico-economiche, a cura di C. Buccelli, edito dal comitato etico per le attività biomediche “Carlo Romano” dell’università di Napoli Federico II, 2013; L’autonomia contrattuale nella sperimentazione, in AA. VV., Aspetti etici della sperimentazione biomedica, Evoluzione, criticità, prospettive, a cura di C. Buccelli, edito dal comitato etico per le attività biomediche “Carlo Romano” dell’università di Napoli Federico II, 2015.