Descrizione
“Con spirito provocatorio, ma neppure troppo, lo storico dell’arte Giulio Argan sosteneva che la condizione ideale per il museo fosse quella di essere chiuso al pubblico o, al massimo, fruibile a richiesta come una biblioteca”. È l’eterno dilemma tra eccellenza e accessibilità, tra esigenze della conservazione e bisogni del pubblico, la cui partecipazione è peraltro da considerarsi conquista chiave di una buona politica culturale. Un tema che sottende anche all’esigenza di tutelare e rendere fruibili alla collettività non soltanto quei beni museali redditizi, ma anche quelli minori che comunque contribuiscono alla crescita spirituale e culturale del Paese.
In questa permanente dicotomia tra rispetto dei principi costituzionale ed esigenze di mercato, tra tutela e valorizzazione, tra conservazione e fruibilità nel rispetto dei diritti delle generazioni future, si inserisce il presente volume Il Governo dei musei tra Costituzione, funzione sociale e mercato, che affronta il tema del governo dei musei alla luce delle recenti novità legislative in materia, senza alcuna pretesa di essere un commentario sistematico all’attuale stato della normativa in materia.
Si è cercato di offrire, alla luce delle importanti riforme in atto, una panoramica quanto più possibile esaustiva della materia, affrontando le molteplici implicazioni giuridiche (e non solo) che interessano, a vari livelli, il sistema museale.
Luigi Ferrara, ricercatore di Diritto amministrativo presso l’Università Federico II di Napoli, dove insegna Diritto amministrativo comparato e legislazione ambientale. Ha conseguito nel 2014 l’abilitazione scientifica nazionale a professore associato. Visiting professor presso l’Università di Goerlitz. Autore di monografie, saggi, comunicazioni e ricerche in Italia e all’estero su temi di Diritto amministrativo europeo e comparato.
Alberto Lucarelli, ordinario di Diritto costituzionale all’Università Federico II di Napoli e visiting professor a Paris 1 Panthéon-Sorbonne. Direttore della Rassegna di diritto pubblico europeo ha scritto negli ultimi anni in tema di Diritto pubblico europeo, beni comuni, servizi pubblici, Città metropolitane. Cura insieme alla dott.ssa Daniela Savy le problematiche giuridiche del MANN, Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Daniela Savy, ricercatrice di Diritto dell’Unione europea all’Università Federico II di Napoli. Docente di Diritto europeo dei beni culturali, dal 2007. Collabora con il MANN (Museo Archeologico Nazionale di Napoli) per il quale coordina un progetto universitario multidisciplinare di valorizzazione e disseminazione dell’arte, OBVIA, Out of Boundaries Viral Art Dissemination, finalizzato all’Audience Development in linea con gli obiettivi della politica culturale dell’Unione europea, attraverso un Protocollo d’intesa tra l’Università Federico II e il MANN, in collaborazione con il L.U.P.T., Centro interdipartimentale dell’Università Federico II.
Cura dal 2016, insieme al Prof. Alberto Lucarelli, le problematiche giuridiche del MANN.
