Descrizione
Il volume raccoglie gli atti di un convegno internazionale di studi sul tema della “cittadinanza”, istituto da sempre al centro della riflessione giuridica e oggi sottoposto a forte stress concettuale, sia per l’esistenza del particolare status di cui godono i cittadini dell’Unione Europea, sia per la crescente e controversa estensione di diritti (e doveri) agli stranieri «extracomunitari» che sempre di più giungono nel Vecchio Continente, in cerca di lavoro e migliori condizioni di vita, oltre che come profughi.
L’intrecciarsi e il sovrapporsi della produzione normativa, delle prassi e delle giurisprudenze a diversi livelli – internazionale, comunitario, nazionale e locale – determinano una moltiplicazione, non priva di contraddizioni, degli status personae e inducono ad interrogarsi costantemente sui “confini” che delimitano l’appartenenza di ogni persona a ciascuna comunità politica, dal piccolo Comune italiano al più ampio spazio giuridico della c.d. Grande Europa, coperto soprattutto dalla CEDU.
Si tratta di un processo storico ben noto e oggi più che mai inarrestabile, che ha portato a una vera e propria metamorfosi dell’idea di cittadinanza, auspicabilmente nel senso di una progressiva inclusione sociale. I pregevoli contributi qui raccolti indagano approfonditamente sul tema nei suoi diversi aspetti e profili.