Descrizione
Il 15 marzo del 1951, Alcide De Gasperi sottolineò l’esigenza di una cooperazione interstatale fondata sulla “solidarietà totale” per garantire la pace e lo sviluppo economico e sociale delle democrazie del Vecchio Continente. Tale prospettiva solidaristica avrebbe rappresentato una delle architravi dottrinali del progetto comunitario, un’ “utopia necessaria” posta a fondamento della costruzione dell’edificio europeo. Essa ha trovato nella graduale comunitarizzazione delle politiche agricole un ambito prioritario di sperimentazione politico-istituzionale. Il libro ricostruisce la storia del processo di integrazione agricola europea, dalle origini della Politica Agricola Comune (Pac) alle sue più recenti evoluzioni. L’autore analizza le ragioni dell’insostenibilità economica e sociale della prima Pac, che fu tra le cause di quello scollamento tra istituzioni europee e società civile che oggi inficia la fiducia collettiva verso l’idea di Europa e le sue prospettive di progresso. La riemersione dell’interesse della società civile verso le funzioni agricole extra-produttive e l’esigenza di rimediare ai problemi di bilancio determinati dalla politica dei prezzi hanno favorito la progressiva istituzionalizzazione del modello multifunzionale. L’emersione del paradigma dell’agroecologia in esso è legata a tale processo da un rapporto di continuità teleologica. Nei flussi di questa anaciclosi, l’agricoltura è tornata ad essere quell’originario ambito di sperimentazione. Oggi il settore si sta prestando al collaudo di principi ecopolitici emergenti, quale quello della non regressione ambientale. La tendenza alla non regressività delle tutele ecologiche pare essersi affermata come corollario del processo di integrazione agricola dell’ultimo trentennio. Ciò è avvenuto anche grazie alla proattività del ruolo esercitato dalla Commissione. Parallelamente, i pareri del Comitato economico e Sociale Europeo (Cese) in materia sembra abbiano schiuso l’esistenza di nuove possibili forme di democratizzazione del processo di integrazione.





