Descrizione
La storia del nostro ordinamento insegna come la gestione degli interessi pubblici necessiti di un’azione sinergica tra lo Stato, le Regioni e gli Enti locali. Dall’Unità d’Italia ad oggi le modificazioni istituzionali hanno interessato i livelli di governo in maniera diversa, alternando ed intrecciando centralismo ed autonomia. La Repubblica delle autonomie, già disegnata dal Costituente del 1948 e poi consolidata dalla riforma costituzionale del 2001, rimane ancora incompiuta. Il lavoro ricostruisce ed analizza l’evoluzione e l’involuzione di tali rapporti istituzionali, partendo dai profili costituzionali per giungere alle più recenti vicende, segnate, da una parte, dal nuovo accentramento statale susseguente all’epidemia ed alla gestione del PNRR e, dall’altra, dall’opposto itinerario dell’autonomia regionale differenziata.
Francesco Manganaro è professore ordinario di Diritto amministrativo presso il Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Scienze umane dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, dove insegna Diritto amministrativo e Diritto degli enti locali. È Direttore della Scuola di specializzazione per le professioni legali.
È attualmente Presidente dell’Associazione italiana dei professori di diritto amministrativo. È Presidente dell’Associazione italo – argentina dei professori di Diritto amministrativo e componente del Consiglio direttivo dell’Associazione italo-brasiliana dei professori di diritto costituzionale ed amministrativo. Ha svolto attività di insegnamento e di ricerca in diverse Università italiane ed estere.
È responsabile scientifico di collane editoriali e di varie riviste di classe A, tra cui Diritto amministrativo, Diritto e processo amministrativo, Federalismi, Il diritto dell’economia, Il Processo, Italian Journal of Public Law, Nuove Autonomie, Rivista giuridica di urbanistica.
Ha pubblicato più di duecentotrenta lavori scientifici su diversi argomenti di diritto amministrativo sostanziale e processuale, occupandosi spesso di assetti istituzionali ed autonomie locali.