Descrizione
L’opera ha per oggetto la disciplina della postergazione del finanziamento dei soci alla società ed anche nell’ambito dei gruppi, in particolare nel contesto del codice civile, del Codice della Crisi, ed infine della legislazione speciale di contrasto all’evento pandemico.
In essa si esamina dapprima il tema della natura giuridica del finanziamento del socio, prendendo in esame tanto le tesi che ne assumono la rilevanza ai fini della graduazione quanto quelle, invero prevalenti in giurisprudenza, che assumono invece la temporanea inesigibilità dell’obbligazione; e poi quello della ratio della disciplina. Da tale ultima premessa vengono dedotte le conseguenze in ordine alle tipologie di società ed alla situazione patrimoniale e finanziaria cui l’istituto deve trovare applicazione, nonché alla nozione di “finanziamento”.
Viene poi presa in considerazione l’applicazione della speciale disciplina nel contesto regolatorio della crisi, e così nell’ambito del concorso, fallimentare o concordatario, con riferimento anche alla possibile convivenza di postergazione e cause di prelazione.
Infine vengono analizzate alcune fattispecie concrete tipicamente assai critiche, che pongono in tensione l’applicazione dell’istituto.
Danilo Galletti, già magistrato con funzioni di Giudice civile, è oggi Ordinario di diritto commerciale presso l’Università degli Studi di Trento, Facoltà di Giurisprudenza. Autore di svariate pubblicazioni, in forma di monografia e di saggio, nelle materie del diritto societario, concorsuale e commerciale in generale. Avvocato del Foro di Bologna.