L’integrazione delle esigenze ambientali nelle altre politiche dell’Unione europea

14.25

N. Pagine: 256
Collana: I Quaderni del Corso di perfezionamento in Diritto dell’Unione europea dell’Università di Napoli “Federico II”
Anno di pubblicazione: 2020
Materia: Diritto dell’Unione europea
ISBN: 978-88-9391-819-0

 

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Descrizione

Il volume approfondisce il contenuto e l’effettiva applicazione del principio di integrazione della tutela ambientale. Secondo tale principio, sancito nel Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, le esigenze connesse con la tutela dell’ambiente devono essere integrate nella definizione e nell’attuazione delle politiche e azioni dell’Unione.

La considerazione delle esigenze ambientali nell’ambito di tutte le politiche dell’Unione segna il passaggio nella valutazione della politica ambientale da materia autonoma a componente trasversale, nella consapevolezza che è possibile conseguire uno sviluppo sostenibile solo attraverso un uso virtuoso e coerente di tutte le azioni dell’Unione.

Un intervento generalizzato è necessario dato che gli investimenti “verdi” sono caratterizzati da una forte incertezza della redditività. L’eco-innovazione, al contrario, costituisce una delle nuove sfide dell’Unione europea e potrebbe rappresentare un’occasione per potenziare la produttività delle risorse, l’efficienza e la competitività.

L’attuazione del principio di integrazione favorisce, così, un approccio poliedrico, basato sull’imposizione di obblighi ambientali attraverso l’adozione di atti normativi e sull’incoraggiamento di condotte virtuose grazie ad incentivi economici o di altra natura. Nell’ambito del diritto dell’Unione europea è inoltre possibile, e doveroso, agire anche attraverso un’interpretazione ed un’applicazione delle regole poste a tutela del funzionamento del mercato interno e di quelle relative alla concorrenza conforme agli obiettivi ambientali.

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